Golf Club Castelconturbia - Informations sur les terrains de golf et offres de voyage
Nato tre volte: la storia di questo bellissimo golf club, che nella sua versione moderna comprende tre campi da golf a 9 buche, inizia infatti nel 1898, grazie all'intervento del Conte Gaspar Voli, che fu il promotore del campo da golf di Couturbier. Negli anni Venti, dopo il cambio di proprietà dell'enorme tenuta dove si trovava, anche il nome è stato cambiato, in « Golf di Conturbia ». Successivamente, negli anni Sessanta, è stato completamente trascurato e, infine, è rinato nel 1984, questa volta con l'attuale nome di Castelconturbia » (Castello di Conturbia) e il nuovo campo creato da un genio del golf come Robert Trent Jones senior, che ha raggiunto un capolavoro, dove si sono svolti due Open italiani – nel 1991 e nel 1998. Del campo originale e della vecchia clubhouse restano poche tracce tra la 4° e la 5° buca del campo giallo, mentre del tutto immutato è il paesaggio di fondo, con i 110 ettari della tenuta e tutta la grandiosità del Monte Rosa. La club house è l'antica cascina della Bindellina, completamente ristrutturata con le caratteristiche e gli interni dell'architetto Vico Magistretti, in una posizione davvero suggestiva: seduti sotto il portico per un drink, si gode una vista mozzafiato, con il prato che degrada verso i fairway, il fitto bosco e il lago: una vera delizia. Tre campi da golf di media e lunga lunghezza, con molte trappole intorno ai green, che sono irregolari, veloci e grandi. Una particolarità del campo giallo è quella di avere green ben custoditi dall'acqua – l'esempio migliore è la 7° buca, un dogleg par 4 in discesa, con un green a isola. Nel percorso Azzurro, che si snoda interamente nel bosco, predominano i pericoli naturali; la 3° buca, par 4, è uno stretto dogleg a destra, difficile da tagliare a causa dei bunker e delle grandi castagne sulla destra, che influenzano il tee shot. Il Red Course è il più lungo, con continui saliscendi tra tee e green; qui l'acqua entra in gioco solo sull'ottava e nona buca.
Percorso giallo-blu (18 buche), , Par 72, 5885 metri
Architetto : Robert Trent Jones Sr.
Topografia : leggermente collinare con ostacoli d'acqua
Caratteristiche speciali: ogni colpo deve essere considerato con attenzione; la lunghezza non gioca il ruolo principale
Percorso rosso-blu (18 buche), Par 72, 5995 metri
Architetto : Robert Trent Jones Sr.
Topografia : leggermente collinare con ostacoli d'acqua
Caratteristiche speciali: in questo corso non sono necessari esperimenti, ma solo abilità ludiche
Percorso rosso (18 buche) : Par 72, 5995 metri
Architetto : Robert Trent Jones Jr.
Topografia : leggermente collinare con ostacoli d’acqua
Robert Trent Jones Sr. La penna di Robert Trent Jones Sr. ha creato Castelconturbia, un capolavoro a 18 buche; il percorso del campionato giallo-blu metterà alla prova la vostra capacità di adattarvi alle ondulazioni dei fairway e alle letali e subdole pendenze dei green; è anche molto importante sapere dove colpire il tiro sul green, perché dover fare un putt in discesa aumenta la probabilità di un treputt: heads-up sulla Buca 2 sul percorso giallo, un Par 3 con acqua frontale: assicuratevi di colpire sulla parte sinistra del green, e la Buca 9 sul percorso blu Par 4: usate un ferro da stiro più alto di quello che avete scelto perché la salita è più ripida di quanto pensiate e ci vuole PRIMA di raggiungere il green.
28010 Agrate Conturbia