La Liguria è una regione costiera dell’Italia nord-occidentale, con capoluogo a Genova. Coincide quasi del tutto con la Riviera italiana ed è molto apprezzata dai turisti per le sue spiagge, le città e la cucina. Il golf in Liguria spazia da circoli direttamente sul mare a quelli pittoreschi in montagna, con vista a strapiombo sul mare. Godetevi il bel clima ( oltre 300 giorni di sole all’anno) la cucina raffinata e la calda ospitalità che garantisce un puro relax. In Liguria ci sono un buon numero di campi da golf con 9 o 18 buche per la vostra scelta, tra cui Il Circolo Golf degli Ulivi di San Remo, molto conosciuto e frequentato dai golfisti. Data la natura delle Alpi Marittime, i percorsi golf della Liguria offrono un terreno impegnativo con livelli di difficoltà prevalentemente medio-difficili, in particolare presso i circoli di Arenzano, Garlenda e Sant’Anna. Soltanto gli ultimi due circoli hanno anche un campo pratica. Nei mesi invernali, le temperature raggiungono talvolta i 25 gradi al sole, ma d’altra parte è probabile incontrare anche molto vento.
15.10.–20.10. —
5 pernottamenti, Dbl classic (always twin-bedded), PERNOTTAMENTO E PRIMA COLAZIONE
L’affascinante Hotel La Meridiana Hotel & Golf Resort 5 stelle si trova a pochi passi dal Garlenda Golf Club 18 buche. Circondato da vigneti e uliveti, l’edificio dell’hotel è immerso in un ampio giardino con una piscina in pietra naturale. Le 26 camere e suite, progettate con grande attenzione ai dettagli, si differenziano notevolmente per l’arredamento e i colori, in modo che ciascuno possa scegliere la sua preferita. Inoltre, alcune hanno una terrazza o un balcone e vantano una vista mozzafiato sul giardino, sui vigneti o sulla piscina. Dopo una partita a golf o un interessante giro turistico, ci si può rigenerare con un tuffo in piscina, una sauna o un massaggio rilassante. I ristoranti Il Rosmarino, dove i piatti della tradizione mediterranea sono interpretati in modo moderno, e Il Bistrot, dove si può cenare in un’atmosfera più informale, assicurano ad entrambi delizie culinarie uniche. Quest’ultimo, nei mesi estivi, propone anche una cena a lume di candela.
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L’affascinante Hotel La Meridiana Hotel & Golf Resort 5 stelle si trova a pochi passi dal Garlenda Golf Club 18 buche. Circondato da vigneti e uliveti, l’edificio dell’hotel è immerso in un ampio giardino con una piscina in pietra naturale. Le 26 camere e suite, progettate con grande attenzione ai dettagli, si differenziano notevolmente per l’arredamento e i colori, in modo che ciascuno possa scegliere la sua preferita. Inoltre, alcune hanno una terrazza o un balcone e vantano una vista mozzafiato sul giardino, sui vigneti o sulla piscina. Dopo una partita a golf o un interessante giro turistico, ci si può rigenerare con un tuffo in piscina, una sauna o un massaggio rilassante. I ristoranti Il Rosmarino, dove i piatti della tradizione mediterranea sono interpretati in modo moderno, e Il Bistrot, dove si può cenare in un’atmosfera più informale, assicurano ad entrambi delizie culinarie uniche. Quest’ultimo, nei mesi estivi, propone anche una cena a lume di candela.
Golf Club Garlenda
Pagina del club di golf
16.10. — green fee per giocatore: Green Fee 18 Holes (10:00)
Più nascosto dei club di Rapallo e Sanremo, il Golf Club Garlenda, aperto nel 1965 nell'omonima cittadina alle spalle delle spiagge di Alassio, si è ritagliato una nicchia di appassionati grazie all'atmosfera accogliente della sua proprietà: elegante e informale come una grande casa di campagna, comoda ma senza ostentazione. Niente pubblicità, solo passaparola ed una lunga tradizione di eccellenza iniziata con l'Open d'Italia nel 1971, e proseguita con i numerosi campionati nazionali, internazionali e professionali disputati su questo percorso in perenne evoluzione. Pochi ostacoli d'acqua – il torrente Lerrone che costeggia o attraversa il campo su cinque buche, ed una trappola al secondo colpo della buca 17 – pochi dislivelli, tranne alla Buca 3 con gli ultimi 150 metri in salita, ed alla Buca 10, un breve par 4 con un tee rialzato da dove i più forti (e audaci) raggiungono il green. Opera degli inglesi John Morrison e John Harris, molto attivi in Italia a metà del '900, la difficoltà del percorso sta nei green minuscoli e nei fuori limite, che non perdonano un tiro sbilenco. Il fascino del campo è invece dovuto alla notevole differenza tra una buca e l'altra, mai monotone perché dislocate tra ulivi, querce e pini marittimi, impossibili da dimenticare e ognuno con le sue peculiarità. Dettagli tecnici Percorso: 18 buche, Par 72, 6085 metri Architetto: John Morrison Topografia: green ondulati,vasti ostacoli d'acqua Caratteristiche distintive: il golfista più esperto deve riflettere attentamente su ogni colpo Commenti dei professionisti Le 18 buche del Golf Club Garlenda sono state progettate con buon senso: sulle buche più lunghe (12 e 16, per esempio) non manca lo spazio, per cui si può lanciare più forte; sulle buche più corte invece, il fuori limite e i green piccoli ed in saliscendi rendono il gioco più difficile e divertente. Un esempio perfetto è la buca 18, un par 4 non lungo con un tee rialzato, dove la precisione al primo colpo è fondamentale per poter entrare nel green libero dagli alberi, sulla parte destra del fairway. Un green ben difeso e fuori limite sulla parte sinistra, per tutta la lunghezza della buca.
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Golf degli Ulivi Sanremo
Pagina del club di golf
19.10. — green fee per giocatore: Green Fee 18 Holes (10:00)
Bisogna salire a 160 metri sul livello del mare e uscire dalla città appena cinque chilometri per incontrare il campo a 18 buche di Sanremo, scavato nei pendii delle montagne tra i pittoreschi oliveti della Val Gogna che discendono verso la costa. Questo è uno dei club storici d'Italia. La prima partita fu giocata il 1° dicembre 1931 e l'inaugurazione ufficiale ebbe luogo tre mesi dopo, quando fu completata la club house. Con i suoi 5203 metri di lunghezza, non è un campo per “picchiatori”, con le sue buche molto tecniche e delicate dove i giocatori devono prestare la massima attenzione. Le buche si susseguono su diversi livelli, assumendo il caratteristico schema delle coltivazioni a terrazze. La più intrigante è probabilmente la nona, un par 3 che misura 76 metri dai tee gialli. È così corto che viene regolarmente sottovalutato. Quanto può servire per raggiungere il green con un tiro a metà campo? Chiedetelo a Baldovino Dassù, un grande campione degli anni '70 e '80, che qui ha segnato un sensazionale 12. Potrebbe sembrare impossibile, ma bisogna tenere presente che il fairway è praticamente inesistente. I due bunker sono enormi, il green è minuscolo e in pendenza, e dietro… hic sunt leones, ovvero, qui ci sono i leoni, cioè c'è un precipizio tra gli ulivi. Le statistiche lo confermano: più del 45% dei risultati su questa buca sono sopra il par. La clubhouse è uno dei motivi per cui vale la pena giocare in questo club. L'atmosfera è quella dei tempi passati, dell'aplomb inglese, con pavimenti in legno massiccio, grandi sale ariose racchiuse da enormi vetrate e una terrazza che corre lungo gran parte del perimetro, offrendo una vista mozzafiato sul campo e sulla valle. Dettagli tecnici:Percorso : 18 buche, Par 69, 5203 metri Architetti : Gannon & Blanford Topografia : molte pendenze, percorsi brevi Particolarità : il primo colpo è decisivo e il suo controllo è molto importante Commenti dei professionisti: Un miracolo!!! Credo che il Golf degli Ulivi sia veramente un miracolo. Se si considera la porzione di terreno e i macchinari che architetti, ingegneri e operai avevano nel 1925-30 per costruire un campo da golf, non può che essere considerato un evento straordinario. Le buche sono su diversi livelli e richiedono la massima precisione. Farete il vostro punteggio sui cinque par 3 estremamente difficili (2-9-11-14 e 16). Ma trovo la 14 e la 16 due buche veramente complicate. Entrambe sono più lunghe di 200 metri dal tee maschile, con green minuscoli difesi frontalmente da bunker piuttosto profondi. Solo chi ci ha giocato sa di cosa sto parlando. Perché non fare una prova?
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