La Sicilia (/ ˈsɪsᵻli / siss-i-lee; italiano: Sicilia [siˈtʃiːlja], Sicilia: Sicily) è la più grande isola del Mar Mediterraneo. Insieme alle circostanti isole minori forma una regione italiana autonoma, ufficialmente conosciuta come Regione Siciliana. La Sicilia si trova nel Mediterraneo centrale, a sud della penisola italiana dalla quale è separata dallo stretto di Messina. Il suo punto di riferimento più famoso è il Monte Etna, il vulcano attivo più alto d’Europa, circa 3.329 m, uno dei più attivi del mondo. L’isola ha un tipico clima mediterraneo. Le prime testimonianze archeologiche di attività umana sull’isola risalgono al 12.000 a.C. Nel 750 a.C. la Sicilia ospitava tre colonie fenicie e una dozzina di colonie greche, e per i successivi 600 anni fu teatro delle guerre siciliane e delle guerre puniche, che terminarono con la distruzione di Cartagine da parte della Repubblica romana nella battaglia di Cartagine (149 a.C. circa). Dopo la caduta dell’Impero Romano nel V secolo d.C., la Sicilia cambiò frequentemente padrone e fu governata dai Vandali, dagli Ostrogoti, dall’Impero Bizantino e dall’Emirato di Sicilia nell’Alto Medioevo. La conquista normanna dell’Italia meridionale portò alla costituzione del Regno di Sicilia, che fu successivamente governato dagli Hohenstaufen, dalla Casa Capetingia d’Angiò, dalla Spagna, dalla Casa d’Asburgo e fu infine unito al Regno di Napoli sotto la Casata di Borbone come Regno delle Due Sicilie. Divenne parte dell’Italia nel 1860 dopo la Spedizione dei Mille, guidata da Giuseppe Garibaldi per l’unificazione italiana. Alla Sicilia fu dato lo status speciale di regione autonoma dopo il referendum costituzionale del 1946. La Sicilia ha una cultura ricca e unica, soprattutto in termini di arte, musica, letteratura, cucina e architettura. È anche sede di importanti siti archeologici come la Necropoli di Pantalica, la Valle dei Templi e Selinunte. Giocare a golf in Sicilia è un piacere eccezionale, poiché si gode una vista eccezionale del Mar Mediterraneo o della vicina terraferma da quasi ovunque. Se volete giocare in un campo da golf progettato da un designer famoso, allora la Sicilia ha molto da offrire. Inoltre, è possibile fruire del vasto patrimonio culturale, visitare le belle città come Palermo ed assaporare la tipica cucina ed il vino siciliano. Quindi non potete mancare di visitare la Sicilia per giocare a golf! Una vacanza golf in Sicilia è alla portata di tutti grazie anche agli aeroporti internazionali di Palermo e Catania. I complessi golf più popolari in Sicilia sono: Verdura Golf & Spa Resort, Donnafugata Golf Resort & Spa e Il Picciolo Etna Golf Resort & Spa. Troverete anche alcuni eccellenti golf resort come il Verdura Golf & Spa Resort, Donnafugata Golf Resort & Spa e I Monasteri Golf Resort. In Sicilia si può giocare a golf tutto l’anno: anche d’inverno, le temperature restano piacevoli, mentre da aprile a giugno e da settembre a ottobre sono i periodi migliori. Ma si può anche assaporare il vasto patrimonio culturale, le belle città come Palermo e il tipico cibo e vino siciliano. Quindi dovresti assolutamente visitare la Sicilia per giocare a golf! Una vacanza di golf in Sicilia è anche facilmente accessibile con gli aeroporti internazionali di Palermo e Catania. I campi da golf più popolari in Sicilia sono: Verdura Golf & Spa Resort, Donnafugata Golf Resort & Spa e Il Picciolo Etna Golf Resort & Spa. E troverete anche alcuni eccellenti golf resort sull’isola di Sicilia, come Verdura Golf & Spa Resort, Donnafugata Golf Resort & Spa e I Monasteri Golf Resort. Si può giocare a golf in Sicilia tutto l’anno. Anche in inverno, il golf in Sicilia è molto bello con temperature piacevoli. Da aprile a giugno e da settembre a ottobre sono i periodi migliori per giocare a golf in Sicilia.
24.12.–31.12. —
7 pernottamenti, Dbl classic room, PERNOTTAMENTO E PRIMA COLAZIONE
Non c'è dubbio: in questa location potrete soggiornare ai piedi dell'Etna, il re indiscusso che domina l'intera regione. Grazie agli effetti benefici del vulcano sul clima e alla brezza che soffia sui suoi fianchi, anche le giornate estive più calde diventeranno miti e piacevoli e i golfisti saranno al riparo dal caldo torrido dell'estate. Nulla è stato tralasciato per coccolare gli ospiti: una piscina con cascate, molti punti relax e un centro benessere completamente attrezzato. Le camere sono decorate in tonalità chiare e offronoo una vista rilassante sul resort. Un caloroso benvenuto al Pìcciolo Etna Golf Resort & Spa e i più svariati e deliziosi piatti del ristorante dell'hotel faranno la loro parte, rendendo il vostro soggiorno indimenticabile. Da non perdere due escursioni: una passeggiata sui crateri dell'Etna e una visita a Taormina, la perla della Sicilia. Un altro punto di forza per i golfisti: il campo Il Picciolo è il più antico della Sicilia e può vantare molti ostacoli che richiedono conoscenze tattiche e sforzo fisico. Durante il gioco, vi capiterà persino di avvistare gli “abitanti” della riserva naturale in un habitat lussureggiante.
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Non c'è dubbio: in questa location potrete soggiornare ai piedi dell'Etna, il re indiscusso che domina l'intera regione. Grazie agli effetti benefici del vulcano sul clima e alla brezza che soffia sui suoi fianchi, anche le giornate estive più calde diventeranno miti e piacevoli e i golfisti saranno al riparo dal caldo torrido dell'estate. Nulla è stato tralasciato per coccolare gli ospiti: una piscina con cascate, molti punti relax e un centro benessere completamente attrezzato. Le camere sono decorate in tonalità chiare e offronoo una vista rilassante sul resort. Un caloroso benvenuto al Pìcciolo Etna Golf Resort & Spa e i più svariati e deliziosi piatti del ristorante dell'hotel faranno la loro parte, rendendo il vostro soggiorno indimenticabile. Da non perdere due escursioni: una passeggiata sui crateri dell'Etna e una visita a Taormina, la perla della Sicilia. Un altro punto di forza per i golfisti: il campo Il Picciolo è il più antico della Sicilia e può vantare molti ostacoli che richiedono conoscenze tattiche e sforzo fisico. Durante il gioco, vi capiterà persino di avvistare gli “abitanti” della riserva naturale in un habitat lussureggiante.
Il Picciolo Etna Golf Club
Pagina del club di golf
25.12. — green fee per giocatore: Green Fee 18 Holes Hotel Guest (10:00)
L'Etna si eleva maestoso su questo percorso di 18 buche che l’architetto Luigi Rota Caremoli ha creato nel 1989 sulle sue pendici, e incastonato tra l'omonimo parco, il Parco dei Nebrodi e il Parco Fluviale dell'Alcantara. E il vulcano non si limita ad essere un semplice scenario da ammirare da lontano, affascinante e intimidatorio allo stesso tempo: frutto della spaventosa eruzione del 1916, la pietra lavica è presente in molti punti, in particolare sulle ultime nove buche, a complicare il gioco. L’architetto Caremoli ha saputo sfruttare al meglio i 44 ettari di terreno collinare, inserendo magistralmente gli ostacoli nel contesto, in modo da dare l'idea di un percorso completamente naturale. È stato il primo campo da golf aperto in terra siciliana. Le prime buche attraversano un vecchio noccioleto, poi si procede attraverso gruppi di ginestre, forsizie e margherite fino a raggiungere una zona dove la roccia vulcanica prende il sopravvento. La buca 18 termina proprio davanti alla clubhouse, una grande casa rosa, il tradizionale colore delle case padronali che si ergono sui pendii del vulcano. La vista dalla terrazza spazia verso la vetta scura per la lava e il verde dei Nebrodi. Attorno si estendono i dolci vigneti che hanno reso famoso questo luogo per la produzione di un vino insignito del titolo di D.O.C. dell'Etna. Uno dei vantaggi del Picciolo è che, in estate, i 650 metri di altitudine e la vicinanza al mare alleviano il clima che in altri luoghi brucia l'isola. Dettagli tecnici Percorso : 18 buche, Par 72, 5881 metri Architetto : Luigi Rota Caremoli Topografia : collinare, ripido, molti alberi Caratteristiche distintive: i fairway sono quasi sempre collinari e presentano ostacoli di acqua e sabbia Commenti dei professionisti Vero gioiello golfistico della Sicilia, Il Picciolo ha il vantaggio di un paesaggio in continua evoluzione. Si estende per soli 44 ettari, a 30 chilometri dal mare e vicinissimo al vulcano Etna. Le prime buche attraversano un vecchio nocciole e passano tra ginestre e margherite per raggiungere la zona ricoperta di roccia vulcanica. Una vera tavolozza di colori e profumi! Il percorso non è il più lungo, ma la precisione talvolta è essenziale.
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Il Picciolo Etna Golf Club
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27.12. — green fee per giocatore: Green Fee 18 Holes Hotel Guest (10:00)
L'Etna si eleva maestoso su questo percorso di 18 buche che l’architetto Luigi Rota Caremoli ha creato nel 1989 sulle sue pendici, e incastonato tra l'omonimo parco, il Parco dei Nebrodi e il Parco Fluviale dell'Alcantara. E il vulcano non si limita ad essere un semplice scenario da ammirare da lontano, affascinante e intimidatorio allo stesso tempo: frutto della spaventosa eruzione del 1916, la pietra lavica è presente in molti punti, in particolare sulle ultime nove buche, a complicare il gioco. L’architetto Caremoli ha saputo sfruttare al meglio i 44 ettari di terreno collinare, inserendo magistralmente gli ostacoli nel contesto, in modo da dare l'idea di un percorso completamente naturale. È stato il primo campo da golf aperto in terra siciliana. Le prime buche attraversano un vecchio noccioleto, poi si procede attraverso gruppi di ginestre, forsizie e margherite fino a raggiungere una zona dove la roccia vulcanica prende il sopravvento. La buca 18 termina proprio davanti alla clubhouse, una grande casa rosa, il tradizionale colore delle case padronali che si ergono sui pendii del vulcano. La vista dalla terrazza spazia verso la vetta scura per la lava e il verde dei Nebrodi. Attorno si estendono i dolci vigneti che hanno reso famoso questo luogo per la produzione di un vino insignito del titolo di D.O.C. dell'Etna. Uno dei vantaggi del Picciolo è che, in estate, i 650 metri di altitudine e la vicinanza al mare alleviano il clima che in altri luoghi brucia l'isola. Dettagli tecnici Percorso : 18 buche, Par 72, 5881 metri Architetto : Luigi Rota Caremoli Topografia : collinare, ripido, molti alberi Caratteristiche distintive: i fairway sono quasi sempre collinari e presentano ostacoli di acqua e sabbia Commenti dei professionisti Vero gioiello golfistico della Sicilia, Il Picciolo ha il vantaggio di un paesaggio in continua evoluzione. Si estende per soli 44 ettari, a 30 chilometri dal mare e vicinissimo al vulcano Etna. Le prime buche attraversano un vecchio nocciole e passano tra ginestre e margherite per raggiungere la zona ricoperta di roccia vulcanica. Una vera tavolozza di colori e profumi! Il percorso non è il più lungo, ma la precisione talvolta è essenziale.
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Il Picciolo Etna Golf Club
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29.12. — green fee per giocatore: Green Fee 18 Holes Hotel Guest (10:00)
L'Etna si eleva maestoso su questo percorso di 18 buche che l’architetto Luigi Rota Caremoli ha creato nel 1989 sulle sue pendici, e incastonato tra l'omonimo parco, il Parco dei Nebrodi e il Parco Fluviale dell'Alcantara. E il vulcano non si limita ad essere un semplice scenario da ammirare da lontano, affascinante e intimidatorio allo stesso tempo: frutto della spaventosa eruzione del 1916, la pietra lavica è presente in molti punti, in particolare sulle ultime nove buche, a complicare il gioco. L’architetto Caremoli ha saputo sfruttare al meglio i 44 ettari di terreno collinare, inserendo magistralmente gli ostacoli nel contesto, in modo da dare l'idea di un percorso completamente naturale. È stato il primo campo da golf aperto in terra siciliana. Le prime buche attraversano un vecchio noccioleto, poi si procede attraverso gruppi di ginestre, forsizie e margherite fino a raggiungere una zona dove la roccia vulcanica prende il sopravvento. La buca 18 termina proprio davanti alla clubhouse, una grande casa rosa, il tradizionale colore delle case padronali che si ergono sui pendii del vulcano. La vista dalla terrazza spazia verso la vetta scura per la lava e il verde dei Nebrodi. Attorno si estendono i dolci vigneti che hanno reso famoso questo luogo per la produzione di un vino insignito del titolo di D.O.C. dell'Etna. Uno dei vantaggi del Picciolo è che, in estate, i 650 metri di altitudine e la vicinanza al mare alleviano il clima che in altri luoghi brucia l'isola. Dettagli tecnici Percorso : 18 buche, Par 72, 5881 metri Architetto : Luigi Rota Caremoli Topografia : collinare, ripido, molti alberi Caratteristiche distintive: i fairway sono quasi sempre collinari e presentano ostacoli di acqua e sabbia Commenti dei professionisti Vero gioiello golfistico della Sicilia, Il Picciolo ha il vantaggio di un paesaggio in continua evoluzione. Si estende per soli 44 ettari, a 30 chilometri dal mare e vicinissimo al vulcano Etna. Le prime buche attraversano un vecchio nocciole e passano tra ginestre e margherite per raggiungere la zona ricoperta di roccia vulcanica. Una vera tavolozza di colori e profumi! Il percorso non è il più lungo, ma la precisione talvolta è essenziale.
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