La Liguria è una regione costiera dell’Italia nord-occidentale, con capoluogo a Genova. Coincide quasi del tutto con la Riviera italiana ed è molto apprezzata dai turisti per le sue spiagge, le città e la cucina. Il golf in Liguria spazia da circoli direttamente sul mare a quelli pittoreschi in montagna, con vista a strapiombo sul mare. Godetevi il bel clima ( oltre 300 giorni di sole all’anno) la cucina raffinata e la calda ospitalità che garantisce un puro relax. In Liguria ci sono un buon numero di campi da golf con 9 o 18 buche per la vostra scelta, tra cui Il Circolo Golf degli Ulivi di San Remo, molto conosciuto e frequentato dai golfisti. Data la natura delle Alpi Marittime, i percorsi golf della Liguria offrono un terreno impegnativo con livelli di difficoltà prevalentemente medio-difficili, in particolare presso i circoli di Arenzano, Garlenda e Sant’Anna. Soltanto gli ultimi due circoli hanno anche un campo pratica. Nei mesi invernali, le temperature raggiungono talvolta i 25 gradi al sole, ma d’altra parte è probabile incontrare anche molto vento.
17.02.–22.02. —
5 pernottamenti, DBL Standard IGM Magazine, PERNOTTAMENTO E PRIMA COLAZIONE
Vista mare: questa è la parola chiave del nome dell’hotel: “Miramare”. Situato nella Baia del Silenzio a Sestri Levante, l’esclusivo hotel 4 stelle Miramare & Spa, composto da 35 camere moderne, è il luogo ideale per combinare una rilassante vacanza di golf con escursioni a Portofino e alle Cinque Terre. Si trova in una posizione strategica per giocare a golf in Liguria e Toscana. Situato tra il centro storico della città e la spiaggia della Baia del Silenzio, l’hotel è a pochi passi dalle strette strade pedonali e dalla pittoresca penisola – il cuore di Sestri – con palazzi storici, chiese medioevali e barocche, ville liberty con magnifici giardini. Metà delle camere si affacciano sulla splendida Baia del Silenzio mentre le altre si affacciano sulla zona pedonale del borgo storico o sul cortile dell’Hotel. Il bar vanta una splendida terrazza con vista sul mare. Il ristorante dell’hotel “Baia del Silenzio”, menzionato nella Guida Michelin, offre una cucina mediterranea, con un tocco di tradizione locale, basata su specialità di pesce. Il ristorante offre una spettacolare vista sul mare e, in estate, la possibilità di cenare direttamente sulla sua spiaggia privata, in riva al mare.
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Vista mare: questa è la parola chiave del nome dell’hotel: “Miramare”. Situato nella Baia del Silenzio a Sestri Levante, l’esclusivo hotel 4 stelle Miramare & Spa, composto da 35 camere moderne, è il luogo ideale per combinare una rilassante vacanza di golf con escursioni a Portofino e alle Cinque Terre. Si trova in una posizione strategica per giocare a golf in Liguria e Toscana. Situato tra il centro storico della città e la spiaggia della Baia del Silenzio, l’hotel è a pochi passi dalle strette strade pedonali e dalla pittoresca penisola – il cuore di Sestri – con palazzi storici, chiese medioevali e barocche, ville liberty con magnifici giardini. Metà delle camere si affacciano sulla splendida Baia del Silenzio mentre le altre si affacciano sulla zona pedonale del borgo storico o sul cortile dell’Hotel. Il bar vanta una splendida terrazza con vista sul mare. Il ristorante dell’hotel “Baia del Silenzio”, menzionato nella Guida Michelin, offre una cucina mediterranea, con un tocco di tradizione locale, basata su specialità di pesce. Il ristorante offre una spettacolare vista sul mare e, in estate, la possibilità di cenare direttamente sulla sua spiaggia privata, in riva al mare.
Golf Club Rapallo
Pagina del club di golf
18.02. — green fee per giocatore: Green Fee 18 Holes (10:00)
A soli 200 metri dall'uscita dell'autostrada, l'ingresso del Golf Club Rapallo si affaccia sul verde intenso delle colline di Santa Maria, lungo la strada che porta ai vicini paesini di Santa Margherita e Portofino. La sua costruzione, nel 1931, fu motivata da precise ragioni: l'Ente turistico locale voleva soddisfare le esigenze dei numerosi villeggianti inglesi. Alle 9 buche originali, 40 anni dopo, ne furono aggiunte altre 9 per completare il percorso, che alterna buche piane a buche nettamente più irregolari. Per chi è abituato alla tradizionale vegetazione ligure, con uliveti e macchia mediterranea, Rapallo rappresenta un'eccezione, ricca di piante esotiche, grazie ai semi sparsi nei primi tempi dai soci che viaggiavano per il mondo. Il fil rouge che attraversa tutto il campo è il torrente Boate, che nasce tra le colline dell'entroterra di Rapallo per tuffarsi nel Mar Ligure dopo 3 km; ma lungo il suo percorso, riesce ad infilarsi – più o meno prepotentemente – nelle 10 buche centrali. Alla 3°, in particolare, (un par 4 di 356 m) una buca piuttosto delicata con un green rialzato nascosto dietro la cima della collina, il torrente corre lungo il fairway sul lato destro e sbanda improvvisamente a sinistra proprio di fronte al green, impedendo ai giocatori meno potenti di avvicinarsi alla bandiera con il secondo tiro. Nella clubhouse, da non perdere le prelibatezze locali: la focaccia all'olio d'oliva (una sola fettina non basterà!) e il Crostone, una fetta di pane arrostito spalmata di stracchino: una merenda semplice ma deliziosa. Dettagli tecnici Percorso: 18 buche, Par 70, 5260 metri Architetto: Cabell B. Robinson Topografia: collinare, molti ostacoli naturali Caratteristiche distintive: su questo percorso la precisione fa la differenza. Commenti dei professionisti Il Golf Club Rapallo è un gioiello situato all'interno dell'omonima cittadina. Per questo motivo al suo costruttore restava poco spazio per crearlo e la precisione è un requisito fondamentale per ottenere buoni risultati. Attenzione alle ultime 4 buche: due par 3 molto difficili (15 e 18), insieme a due par 4 molto stretti e delicati (16 e 17): questi sono i veri punti di svolta di questo percorso. Mantenete il vostro sangue freddo e scegliete una strategia prudente: non lo rimpiangerete.
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Golf Club Rapallo
Pagina del club di golf
20.02. — green fee per giocatore: Green Fee 18 Holes (10:00)
A soli 200 metri dall'uscita dell'autostrada, l'ingresso del Golf Club Rapallo si affaccia sul verde intenso delle colline di Santa Maria, lungo la strada che porta ai vicini paesini di Santa Margherita e Portofino. La sua costruzione, nel 1931, fu motivata da precise ragioni: l'Ente turistico locale voleva soddisfare le esigenze dei numerosi villeggianti inglesi. Alle 9 buche originali, 40 anni dopo, ne furono aggiunte altre 9 per completare il percorso, che alterna buche piane a buche nettamente più irregolari. Per chi è abituato alla tradizionale vegetazione ligure, con uliveti e macchia mediterranea, Rapallo rappresenta un'eccezione, ricca di piante esotiche, grazie ai semi sparsi nei primi tempi dai soci che viaggiavano per il mondo. Il fil rouge che attraversa tutto il campo è il torrente Boate, che nasce tra le colline dell'entroterra di Rapallo per tuffarsi nel Mar Ligure dopo 3 km; ma lungo il suo percorso, riesce ad infilarsi – più o meno prepotentemente – nelle 10 buche centrali. Alla 3°, in particolare, (un par 4 di 356 m) una buca piuttosto delicata con un green rialzato nascosto dietro la cima della collina, il torrente corre lungo il fairway sul lato destro e sbanda improvvisamente a sinistra proprio di fronte al green, impedendo ai giocatori meno potenti di avvicinarsi alla bandiera con il secondo tiro. Nella clubhouse, da non perdere le prelibatezze locali: la focaccia all'olio d'oliva (una sola fettina non basterà!) e il Crostone, una fetta di pane arrostito spalmata di stracchino: una merenda semplice ma deliziosa. Dettagli tecnici Percorso: 18 buche, Par 70, 5260 metri Architetto: Cabell B. Robinson Topografia: collinare, molti ostacoli naturali Caratteristiche distintive: su questo percorso la precisione fa la differenza. Commenti dei professionisti Il Golf Club Rapallo è un gioiello situato all'interno dell'omonima cittadina. Per questo motivo al suo costruttore restava poco spazio per crearlo e la precisione è un requisito fondamentale per ottenere buoni risultati. Attenzione alle ultime 4 buche: due par 3 molto difficili (15 e 18), insieme a due par 4 molto stretti e delicati (16 e 17): questi sono i veri punti di svolta di questo percorso. Mantenete il vostro sangue freddo e scegliete una strategia prudente: non lo rimpiangerete.
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