La Sardegna è la seconda isola più grande del Mediterraneo, quindi un itinerario lungo tutta la costa nord richiederà del tempo. Viaggiare attraverso il nord della Sardegna vi porterà da Alghero e Olbia fino alla Costa Smeralda, chiamata così per lo spettacolare colore dell’acqua. Il vostro percorso terminerà a Olbia, dove potrete godere di alcune delle migliori spiagge della Costa Smeralda come Porto Istana, Capo Ceraso e Capo Coda Cavallo (dove si trova Cala Brandinchi), più Cala Banana, Porto Caso o Punta Marana. Quando nientemeno che il principe Aga Khan è disponibile a finanziare un campo da golf si può essere sicuri che il circolo, il paesaggio, il fascino e il piacere del gioco non saranno da poco. È il caso del Club Pevero in Sardegna: progettato negli anni 70 e sponsorizzato dal nobile Aga Khan, il Pevero Golf Club è uno dei migliori, non solo qui in Sardegna, ma in tutta Italia. Una vacanza golf in Sardegna è doverosa, rappresentativa e immancabile per i golfisti amanti del lusso, perché oltre all’eleganza, sono richieste abilità sui green e sui fairway. Non a caso, l’Open Internazionale d’Italia si è già tenuto diverse volte sul campo da golf Is Molas. Come ovunque in Italia, in Sardegna troverete moltissime attrazioni anche al di fuori dal campo da golf: la Costa Smeralda, Cagliari, Porto Cervo, Su Nuraxi o l’isola La Maddalena. Naturalmente, i golf resort in Sardegna non sono in alcun modo inferiori ai percorsi da golf dell’isola.
14.09.–23.09. —
9 pernottamenti, Dbl superior garden view, PERNOTTAMENTO E PRIMA COLAZIONE
Accarezzato dalla brezza salmastra, il nuovissimo Hotel Sestante**** sorge a pochi passi dalle vie dello shopping e dalla Marina di Porto Rotondo, nel nord della Sardegna e non lontano dalle sue meravigliose spiagge. Le spaziose ed eleganti camere, molte delle quali rifinite in pregiato marmo di Orosei, sono disposte dal piano terra al secondo piano e dotate di balcone o terrazza, mentre le suite, ubicate al terzo piano, vi regaleranno un panorama unico. Per un completo relax, approfittate della piscina esterna e lasciatevi avvolgere dal trionfo di sapori mediterranei, al ristorante dell’hotel. Che sia per una richiesta di baby-sitter, un noleggio auto o un giro in barca, il personale attento e cordiale saprà trovare la soluzione piu adatta ai vostri bisogni. Con l’aeroporto di Olbia ad appena 18 chilometri e a circa mezz’ora dal centro di Porto Cervo, l’Hotel Sestante vi aspetta per un soggiorno indimenticabile.
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Accarezzato dalla brezza salmastra, il nuovissimo Hotel Sestante**** sorge a pochi passi dalle vie dello shopping e dalla Marina di Porto Rotondo, nel nord della Sardegna e non lontano dalle sue meravigliose spiagge. Le spaziose ed eleganti camere, molte delle quali rifinite in pregiato marmo di Orosei, sono disposte dal piano terra al secondo piano e dotate di balcone o terrazza, mentre le suite, ubicate al terzo piano, vi regaleranno un panorama unico. Per un completo relax, approfittate della piscina esterna e lasciatevi avvolgere dal trionfo di sapori mediterranei, al ristorante dell’hotel. Che sia per una richiesta di baby-sitter, un noleggio auto o un giro in barca, il personale attento e cordiale saprà trovare la soluzione piu adatta ai vostri bisogni. Con l’aeroporto di Olbia ad appena 18 chilometri e a circa mezz’ora dal centro di Porto Cervo, l’Hotel Sestante vi aspetta per un soggiorno indimenticabile.
Pevero Golf Club
Pagina del club di golf
15.09. — green fee per giocatore: Green Fee 18 Holes (10:00)
Un gioiello verde nella località balneare più bella della Sardegna, la Costa Smeralda. Inaugurato nel 1972 grazie al genio di un artista come Robert Trent Jones, il Pevero Golf Club è stato finanziato dal multimilionario Karim Aga Khan, il primo ad intuire le potenzialità di questo angolo di paradiso, e che lo ha trasformato in luogo di vacanza glamour per eccellenza: distese su un promontorio, le 18 buche offrono panorami mozzafiato lungo quasi tre quarti del percorso. Quando soffia il vento da nord-ovest, non di rado in Sardegna, il Pevero diventa quasi impossibile da giocare: tenere la palla sui fairway è una vera sfida. Ma anche in condizioni meteorologiche normali, il gioco è davvero stimolante: il problema non è la distanza (6.107 m dai tee di campionato, che raramente vengono utilizzati) ma la capacità di evitare gli arbusti spessi e le rocce che costeggiano i fairway (anche se poco accidentati), gli ostacoli d'acqua (6 buche che presentano laghi e stagni) e di leggere le pendenze dei fatali green a forma di fagiolo, marchio di fabbrica di Trent Jones. Dettagli tecnici Percorso: 18 buche, Par 72, 5805 metri Architetto: Robert Trent Jones Sr. Topografia: terreno piuttosto collinare Caratteristiche distintive: i dog legs sono abbastanza lontani gli uni dagli altri. Ci sono alcuni bunker, alcuni ostacoli d'acqua e stretti fairway che richiedono un gioco preciso. Commenti dei professionisti “Morbido agli occhi, acciaio al tatto” Uno dei miei golf club preferiti, in uno scenario mozzafiato. Le 18 buche sono implacabili, non ammettono errori. Oltre il fairway, solo macchia mediterranea e cespugli, green abbastanza ondulati, e vento che soffia quasi ogni giorno. Potrebbe sembrare un inferno, ma più lo si gioca, più lo si apprezza e alcuni giorni vi sembrerà di stare in paradiso. Buche incredibili: la 15, un par 5 che corre lungo la baia di Cala di Volpe, e la 16, un breve par 4 in discesa ma con un ostacolo d'acqua laterale al primo colpo e frontale al secondo, con un green lunghissimo (circa 50 metri) e stretto (larghezza massima circa 9 metri). Puro piacere per gli occhi e per lo swing. Mettetelo nella vostra lista degli imperdibili.
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Pevero Golf Club
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18.09. — green fee per giocatore: Green Fee 18 Holes (10:00)
Un gioiello verde nella località balneare più bella della Sardegna, la Costa Smeralda. Inaugurato nel 1972 grazie al genio di un artista come Robert Trent Jones, il Pevero Golf Club è stato finanziato dal multimilionario Karim Aga Khan, il primo ad intuire le potenzialità di questo angolo di paradiso, e che lo ha trasformato in luogo di vacanza glamour per eccellenza: distese su un promontorio, le 18 buche offrono panorami mozzafiato lungo quasi tre quarti del percorso. Quando soffia il vento da nord-ovest, non di rado in Sardegna, il Pevero diventa quasi impossibile da giocare: tenere la palla sui fairway è una vera sfida. Ma anche in condizioni meteorologiche normali, il gioco è davvero stimolante: il problema non è la distanza (6.107 m dai tee di campionato, che raramente vengono utilizzati) ma la capacità di evitare gli arbusti spessi e le rocce che costeggiano i fairway (anche se poco accidentati), gli ostacoli d'acqua (6 buche che presentano laghi e stagni) e di leggere le pendenze dei fatali green a forma di fagiolo, marchio di fabbrica di Trent Jones. Dettagli tecnici Percorso: 18 buche, Par 72, 5805 metri Architetto: Robert Trent Jones Sr. Topografia: terreno piuttosto collinare Caratteristiche distintive: i dog legs sono abbastanza lontani gli uni dagli altri. Ci sono alcuni bunker, alcuni ostacoli d'acqua e stretti fairway che richiedono un gioco preciso. Commenti dei professionisti “Morbido agli occhi, acciaio al tatto” Uno dei miei golf club preferiti, in uno scenario mozzafiato. Le 18 buche sono implacabili, non ammettono errori. Oltre il fairway, solo macchia mediterranea e cespugli, green abbastanza ondulati, e vento che soffia quasi ogni giorno. Potrebbe sembrare un inferno, ma più lo si gioca, più lo si apprezza e alcuni giorni vi sembrerà di stare in paradiso. Buche incredibili: la 15, un par 5 che corre lungo la baia di Cala di Volpe, e la 16, un breve par 4 in discesa ma con un ostacolo d'acqua laterale al primo colpo e frontale al secondo, con un green lunghissimo (circa 50 metri) e stretto (larghezza massima circa 9 metri). Puro piacere per gli occhi e per lo swing. Mettetelo nella vostra lista degli imperdibili.
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20.09. — green fee per giocatore: Green Fee 18 Holes (10:00)
Un gioiello verde nella località balneare più bella della Sardegna, la Costa Smeralda. Inaugurato nel 1972 grazie al genio di un artista come Robert Trent Jones, il Pevero Golf Club è stato finanziato dal multimilionario Karim Aga Khan, il primo ad intuire le potenzialità di questo angolo di paradiso, e che lo ha trasformato in luogo di vacanza glamour per eccellenza: distese su un promontorio, le 18 buche offrono panorami mozzafiato lungo quasi tre quarti del percorso. Quando soffia il vento da nord-ovest, non di rado in Sardegna, il Pevero diventa quasi impossibile da giocare: tenere la palla sui fairway è una vera sfida. Ma anche in condizioni meteorologiche normali, il gioco è davvero stimolante: il problema non è la distanza (6.107 m dai tee di campionato, che raramente vengono utilizzati) ma la capacità di evitare gli arbusti spessi e le rocce che costeggiano i fairway (anche se poco accidentati), gli ostacoli d'acqua (6 buche che presentano laghi e stagni) e di leggere le pendenze dei fatali green a forma di fagiolo, marchio di fabbrica di Trent Jones. Dettagli tecnici Percorso: 18 buche, Par 72, 5805 metri Architetto: Robert Trent Jones Sr. Topografia: terreno piuttosto collinare Caratteristiche distintive: i dog legs sono abbastanza lontani gli uni dagli altri. Ci sono alcuni bunker, alcuni ostacoli d'acqua e stretti fairway che richiedono un gioco preciso. Commenti dei professionisti “Morbido agli occhi, acciaio al tatto” Uno dei miei golf club preferiti, in uno scenario mozzafiato. Le 18 buche sono implacabili, non ammettono errori. Oltre il fairway, solo macchia mediterranea e cespugli, green abbastanza ondulati, e vento che soffia quasi ogni giorno. Potrebbe sembrare un inferno, ma più lo si gioca, più lo si apprezza e alcuni giorni vi sembrerà di stare in paradiso. Buche incredibili: la 15, un par 5 che corre lungo la baia di Cala di Volpe, e la 16, un breve par 4 in discesa ma con un ostacolo d'acqua laterale al primo colpo e frontale al secondo, con un green lunghissimo (circa 50 metri) e stretto (larghezza massima circa 9 metri). Puro piacere per gli occhi e per lo swing. Mettetelo nella vostra lista degli imperdibili.
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Pevero Golf Club
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22.09. — green fee per giocatore: Green Fee 18 Holes (10:00)
Un gioiello verde nella località balneare più bella della Sardegna, la Costa Smeralda. Inaugurato nel 1972 grazie al genio di un artista come Robert Trent Jones, il Pevero Golf Club è stato finanziato dal multimilionario Karim Aga Khan, il primo ad intuire le potenzialità di questo angolo di paradiso, e che lo ha trasformato in luogo di vacanza glamour per eccellenza: distese su un promontorio, le 18 buche offrono panorami mozzafiato lungo quasi tre quarti del percorso. Quando soffia il vento da nord-ovest, non di rado in Sardegna, il Pevero diventa quasi impossibile da giocare: tenere la palla sui fairway è una vera sfida. Ma anche in condizioni meteorologiche normali, il gioco è davvero stimolante: il problema non è la distanza (6.107 m dai tee di campionato, che raramente vengono utilizzati) ma la capacità di evitare gli arbusti spessi e le rocce che costeggiano i fairway (anche se poco accidentati), gli ostacoli d'acqua (6 buche che presentano laghi e stagni) e di leggere le pendenze dei fatali green a forma di fagiolo, marchio di fabbrica di Trent Jones. Dettagli tecnici Percorso: 18 buche, Par 72, 5805 metri Architetto: Robert Trent Jones Sr. Topografia: terreno piuttosto collinare Caratteristiche distintive: i dog legs sono abbastanza lontani gli uni dagli altri. Ci sono alcuni bunker, alcuni ostacoli d'acqua e stretti fairway che richiedono un gioco preciso. Commenti dei professionisti “Morbido agli occhi, acciaio al tatto” Uno dei miei golf club preferiti, in uno scenario mozzafiato. Le 18 buche sono implacabili, non ammettono errori. Oltre il fairway, solo macchia mediterranea e cespugli, green abbastanza ondulati, e vento che soffia quasi ogni giorno. Potrebbe sembrare un inferno, ma più lo si gioca, più lo si apprezza e alcuni giorni vi sembrerà di stare in paradiso. Buche incredibili: la 15, un par 5 che corre lungo la baia di Cala di Volpe, e la 16, un breve par 4 in discesa ma con un ostacolo d'acqua laterale al primo colpo e frontale al secondo, con un green lunghissimo (circa 50 metri) e stretto (larghezza massima circa 9 metri). Puro piacere per gli occhi e per lo swing. Mettetelo nella vostra lista degli imperdibili.
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